Si dice
sono dislessico, disgrafico, disortografico, discalculico, ho un Disturbo Specifico dell’Apprendimento
Non si dice ho la dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia. Non è corretto dire sono un DSA ( anche se lo facciamo impropriamente per riconoscerci tra noi) perché nessuno è un disturbo
Preferiamo definirci DIS o Neurodivergenti
non crediamo di essere malati, avere disturbi o essere deficitari, siamo consapevoli di non rispecchiare le aspettative in determinati sistemi di riferimento e valutazione, come sappiamo di essere più portati in altri sistemi di riferimento e valutazione. Nasciamo così e viviamo così, non “guariamo” dalla nostra neurodivergenza, non c’è niente da curare.
Cosa sono i DSA?
Disturbi Specifici dell’Apprendimento
E’ l’etichetta che viene cucita sulla carriera scolastica di uno studente che non riesce a leggere, scrivere, far di calcolo, disegnare e memorizzare nomi, date e sequenze nella maniera e nella velocità che il sistema scolastico nazionale si aspetta per quella età anagrafica
E’ un modo per classificare persone nella fanciullezza e adolescenza per comprovare delle difficoltà di apprendimento rispetto ad un sistema di riferimento ben preciso
E’ un meccanismo per sottoporre studenti e famiglie a ciclici test – analisi – osservazioni per produrre certificazioni con l’intento di offrire soluzioni generiche, e tutelare il diritto allo studio e contrastare l’accanimento di alcuni professori, al posto di garantire opportunità personalizzate.
In parole molto semplici i 4 DSA riconosciuti in Italia sono
Dislessia = Provi a leggere ma non ci riesci se non con fatica e lentezza. A volte sei così concentrato nel leggere che non capisci il senso di quello che hai appena letto. Puoi non riuscire facilmente come gli altri per vari motivi, te ne dico alcuni e non ti preoccupare, nessuno li ha tutti insieme:
- le lettere sembrano tutte uguali
- alcune lettere si confondono tra loro (bdpq – aeo – ft – Il – pr -bpo ecc. ecc.)
- alcune lettere sembrano più piccole delle altre
- alcune lettere non riesci a metterle a fuoco
- alcune parole sono nascoste dietro zone d’ombra o zone di luce
- le lettere continuano a muoversi ribaltandosi – di posizione nella parola – scappano dalla pagina
- alcune font sono più illeggibili di altre
- …
La Certificazione di DSA è quel documento che ufficialmente permette agli insegnanti di agire secondo i termini di legge… prima di avere in mano il pezzo di carta, anche se i DSA dello studente sono evidenti, la scuola non agisce. Dopo (aver perso tempo prezioso nel mettere a proprio agio lo studente) non è detto che la situazione migliori…
Per chi frequenta la scuola tradizionale, o deve dare esami nella scuola tradizionale, è assolutamente necessaria. Sarà sempre motivo di attrito tra l’istituto e la famiglia.
Qual’è la scuola che fa per te?
Ti auguriamo di scegliere quella in cui sei a tuo agio, senza essere costretto a ripiegare su quella che c’è.
Frequenti da settembre a giugno un edificio in cui gli studenti sono divisi in classe per età e indirizzo di studio. Ti sottoponi a interrogazioni, verifiche tutti i mesi ed esami al termine del ciclo di studio.
Tutto ad un tratto non hai più le certezze che avevi prima, ti devi adattare (vedi emergenze e quarantene come durante gli anni di covid19). Qualsiasi supporto cartaceo o digitale, realizzato dai tuoi insegnanti, e non, diventa la base su cui portare avanti i tuoi studi.
Potresti non essere in grado di frequentare scuole e persone a causa di una malattia debilitante, o di ansia dovuta a bullismo o mutismo selettivo, o per delusione e malessere, verso i coetanei e la società, che provocano in te uno stato di isolamento sociale (hikikomori). Studi per conto tuo e appena possibile dai l’esame per dimostrare di aver studiato o rientri nei circuiti scolastici.
(Homeschooling) studi da casa o dove preferisci e i tuoi insegnanti sono i tuoi genitori e/o insegnanti privati. Puoi studiare come meglio credi, da solo o in piccoli gruppi, tutte le materie che preferisci ma ogni anno devi dare un esame nella scuola tradizionale per dimostrare di essere al passo dei tuoi coetanei.
Frequenti un edificio in cui gli studenti sono divisi in classi per indirizzo di studio. L’apprendimento è multidisciplinare e multiculturale, attivo e pratico, laboratoriale. Se vuoi (o devi) tenerti al passo con gli studenti della scuola tradizionale devi dare un esame ogni anno in tutte le materie presso una scuola tradizionale.
Diversi tipi di apprendimento – diversi tipi di scuola
Apprendere per se stessi, sempre, è più importante che frequentare male e controvoglia durante l’adolescenza
E’ necessario immaginare e mettere in pratica nuovi sistemi di apprendimento
Libero apprendimento e formazione
C’è sempre il timore di uscire dagli schemi e dalle strutture, ma è così entusiasmante!
Come può una persona neurodivergente adeguarsi ad un sistema che non comprende e lo mette continuamente in difficoltà?
Come può uno studente dislessico, disgrafico, disortografico, discalculico vivere appieno la sua formazione senza stress se non ha mai il tempo di godere di quello che sta apprendendo? Come può raggiungere il livello, la maturità, la consapevolezza e le stesse capacità linguistiche e logico-matematiche del resto della classe esercitandosi la metà, ricevendo spiegazioni solo teoriche e schematizzate e studiando nella metà del tempo a lui necessario? Come può credere in se stesso se le verifiche e le interrogazioni sono fallimentari perché proposte in linguaggi non congeniali?
E’ il sistema di riferimento che non funziona, non lo studente.
Stiamo realizzando una “scuola” che tenga in considerazione la persona, le sue capacità e i suoi potenziali.
Ci stiamo interrogando su concetti tutt’altro che scontati di tempo, età, spazio, frequenza, compagnia, squadra, argomento.
Una scuola per le nostre esigenze dovrebbe essere al di fuori del concetto temporale e spaziale, fuori da qualsiasi inquadramento tradizionale, gestendo l’apprendimento da soli o in compagnia, a volte tra pari a volte in confronto di abilità/esperienze ed età differenti, in uno o più luoghi, per uno o più argomenti, nei giorni ed orari più congeniali, nei periodi più sereni e produttivi della vita, impiegando tutto il tempo necessario per la pratica e la sperimentazione, incanalando tutte le energie.
Le intelligenze multiple
9 macro aree da valorizzare
Lo psicologo statunitense Howard Gardner distingue 9 aree d’intelligenza, localizzate in parti differenti del cervello, che possono tutte essere sviluppate grazie all’esercizio.
Perché molte scuole considerano solo le prime due e tralasciano le altre? Molti DSA eccellono nelle altre 7.
Intelligenza linguistica
Intelligenza logico-matematica
Intelligenza spaziale
Intelligenza corporeo-cinestesica
Intelligenza musicale
Intelligenza interpersonale
Intelligenza intrapersonale
Intelligenza naturalistica
Intelligenza esistenziale
Ragazzi
- Chi sono?
- Mettiti alla prova
- DIS famosi
Genitori
- Emozioni contrastanti
- Il boomerang delle certificazioni
- Sviluppare capacità di supporto
- Studiare
- Mal di scuola e ritiro sociale
Scuola
- Professori online
- Insegnanti informati ed attenti
- Bullismo
- La scuola che allontana
- Il complicato rapporto con i genitori e gli studenti
Articoli del Blog
Per inventare hai bisogno di una buona immaginazione e di una pila di cianfrusaglie.
Oggigiorno il mondo si muove così velocemente che l’uomo che dice che non si può fare è generalmente interrotto da qualcuno che lo fa.
Un inventore fallisce 999 volte, e se ha successo una volta, è fatta. Egli tratta i suoi insuccessi semplicemente come tiri di prova.
Nessuno è libero se non è padrone di se stesso.